Geometri e Periti, altro che ingegneri.

Vi segnalo un disegno di legge fatto presentare in senato da Geometri e Periti dal titolo, “Disposizioni in materia di competenze professionali dei geometri, dei geometri laureati, dei periti industriali con specializzazione in edilizia e dei periti industriali laureati nelle classi di laurea L-7, L-17, L-21 e L-23”.

Il disegno di legge che risale a Novembre 2009, cerca di attribuire competenze di progettazione strutturale anche in zona sismica fino 5000 mc con 2 piani fuori terra più interrato, oltre ad altre competenze in materia urbanistica.

Altro che ingegneri, il CNI combatte contro i colleghi della sezione B e i Geometri combattono contro il CNI.

Disegno di Legge Geomeri e Periti DDL_1865

Il CUP3 avvisa i Geometri e Periti

Il CUP3 ha inviato un comunicato ai collegi dei Geometri e Periti per informarli del progetto per l’istituzione dell’ Albo degli Ingegneri tecnici, riservato a “tutti e soli laureati triennali”, unici e qualificati professionisti a richiedere l’istituzione di un siffatto Albo professionale. La proposta è supportata dalla normativa italiana (recepimento della direttiva Europea 2005/36/CE) che prevede 3 differenti livelli professionali per l’area tecnica: il livello C per Geometri e Periti (Diplomati), il livello D per i laureati (triennali) e il livello E per i laureati magistrali (quinquennali).

In allegato il documento inviato IN CARTACEO a tutti i collegi di geometri, periti industriali.

Comunicato collegi Geometri e Periti 30.11.09

CUP3: creiamo “l’Albo degli Ingegneri Tecnici”

Il CUP3 ha deciso nell’audizione del 24/11/2009  alla Camera dei Deputati di incentivare l’istituzione dell’Albo degli Ingegneri Tecnici, al quale dovrebbero confluire SOLO i laureati triennali. Al fine di non creare ulteriori indugi allego alla presente il documento che è stato depositato agli atti come CUP3, con il relativo comunicato stampa, durante l’audizione.

Senza ombra di dubbio è una proposta prorompente, che rompe gli indugi ed è una valida alternativa alla proposte che portano in giro con il CO.GE.PA.PI, (coordinamento Geometri, Periti Agrari e Periti industriali) i diplomati.

Questo vuole essere un atto per uscire dall’anonimato e dalle pressioni che giornalmente ci fanno ritrovare tra incudine (CNI) e martello (P.I. e Geometri).

Aspettiamo commenti, fiduciosi che condividerete pienamente quanto scritto.

Comunicato stampa CUP3

Relazione per audizione del CUP3 camera del 24/11/09

CUP3: 4 iniziative fondamentali

1. AUDIZIONE CUP3 PER LA RIFORMA DELLE PROFESSIONI:

dopo l’ammissione al tavolo tecnico per il regolamento elettorale (DPR 169/05) e la riforma degli accessi alla professione, il CUP3 e’ stato ammesso anche alle audizioni in merito alla riforma delle professioni ed in corso di svolgimento presso la commissione Giustizia della Camera dei Deputati (vedi rassegna stampa allegata). Il CUP3 sta predisponendo un documento con le proprie istanze per porre fine alla continua mortificazione dei professionisti con laurea nuovo ordinamento oltre che una proposta che possa superare in modo definitivo le contrapposizioni tra le varie figure professionali tecniche. A breve sara’ resa nota la data dell’audizione del CUP3.

Eventuali proposte e/o suggerimenti in tal senso possono essere inviati al seguente indirizzo: info_cup3@libero.it.

2. AUDIZIONE CUP3 PRESSO IL CONSIGLIO SUPERIORE DEI LAVORI PUBBLICI:

a seguito del parere emanato dal CSLLPP in merito alle competenze degli ingegneri ed architetti iuniores il CUP3 ha chiesto ed ottenuto una audizione presso il CSLLPP. Vista l’apertura che e’ stata data alla richiesta avanzata dal CUP3 di riesaminare il parere oggetto dell’incontro grande soddisfazione e’stata espressa dai delegati del CUP3 che hanno partecipato all’incontro a cui era presente una folta delegazione del CSLLPP oltre al suo presidente ed al segretario. E’ in fase di predisposizione, quindi, un documento di osservazioni al citato parere.

Eventuali proposte e/o suggerimenti in tal senso possono essere inviati al seguente indirizzo: info_cup3@libero.it.

3. DENUNCIA DEL CUP3 AL GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO:

il CUP3 ha presentato “Segnalazione di abuso di posizione dominante” al Garante della Concorrenza e del Mercato nei confronti del C.N.I. – Consiglio Nazionale Ingegneri e del C.N.A.P.P.C. – Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, a seguito dei pareri da questi ultimi emanati negli scorsi mesi e che, di fatto, inibiscono qualsiasi attività di progettazione e direzione lavori su tutto il territorio nazionale agli ingegneri ed architetti iuniores, figure professionali che sono ormai palesemente individuate, dai rappresentanti della categoria iscritti alle sezioni A, come pericolose concorrenti: tali pareri impediscono o limitano arbitrariamente gli sbocchi sul mercato del lavoro e stanno danneggiando irreparabilmente l’immagine dei professionisti tecnici con laurea nuovo ordinamento agli occhi dei consumatori, con gravi e pesanti ripercussioni economiche in questa già critica fase economica.

4. OK, IL PARERE E’ GIUSTO. NUOVO CONTENZIOSO LEGALE DEL CUP3 IN CALABRIA:

a seguito del repentino recepimento del parere del Consiglio Superiore Lavori Pubblici da parte del Dipartimento Regionale LL.PP. della Regione Calabria (dopo che evidentemente non era stato di suo gradimento il parere del Comitato Giuridico Consultivo della Regione Calabria, cui pure la Regione si era rivolta per le competenze degli ingegneri ed architetti iuniores) e che ha inteso in tal modo bloccare definitivamente l’istruttoria delle progettazioni degli ingegneri ed architetti iuniores, il CUP3 adira’ nuovamente le vie legali per far valere i propri diritti di professionisti.

A breve partirà nuova sottoscrizione per la raccolta fondi.

Eventuali proposte e/o suggerimenti in tal senso possono essere inviati al seguente indirizzo: info_cup3@libero.it

Rassegna stampa sull’ audizione del CUP3:

Riforma si riparte 14.10.2009

Consultazione bozza decreto 14.10.2009

Stefanelli si è dimesso.

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Costa cara a Polo Stefanelli, la questione dell’Albo Unico. Dopo aver appoggiato, in occasione delle celebrazioni degli 80 dalla nascita delle professioni di Perito e Geometra, la proposta di nascita dell’Albo Unico dei tecnici laureati (vedi I segreti e gli intrighi sulla nascita dell’Albo Unico ) e dopo aver ritrattato tutto in un secondo momento, arriva una mozione di sfiducia all’interno del consiglio non formalizzata.

Prima di essere sfiduciato il leccese Stefanelli a deciso di dimettersi da presidente del CNI. La nomina del nuovo presidente arriverà in questi giorni.

Ci auguriamo che il nuovo presidente del CNI prenda a cuore la situazione dei colleghi iscritti alla sez. B dell’Albo. Innanzitutto mantenendo le promesse del congresso di Pescara dove era stato dichiarato che si sarebbe rivisto il parere sulle competenze in zona sismica e successivamente ridando dignità a tutti i colleghi Ingegneri del percorso triennale che non sono ingegneri di “serie B”, ma sono colleghi laureati iscritti alla “sezione B”, cosa ben diversa.

Facciamo i migliori auguri al nuovo presidente del CNI e confidiamo nella sua professionalità. Staremo a vedere.

Allegati: (Fonte Italia Oggi)

Dimissioni da presidente del CNI di Stefanelli

Albo Unico: competenze Dpr 328 “incomprensibili”

Una strategia già annunciata, è quello che si scopre in questi giorni sui maggiori quotidiani nazionali.

Il presidente del Cnpi dopo aver fatto una guerra per la costituzione dell’Albo Unico, ormai già in stato avanzato e annunciato a tutte le istituzioni, inizia a fare passi avanti e prosegue il progetto originale  chiedendo chiarezza e meno limitazioni alle competenze introdotte dal Dpr 328/2001.

Dopo aver lottato per la creazione e la costituzione dell’Albo Unico e dopo aver presentato alcune bozze per la sua costituzione, si inizia a martellare sulle competenze introdotte dal Dpr 328/2001, che dopo la costituzione dell’Albo Unico diventeranno le competenze del nascendo nuovo Albo.

Un progetto chiaro dall’inizio e piu volte qui ripetuto e riassumibile in:

1. Costituzione di un unico Albo Unico per Geometri e Periti.

2. Inglobamento dei laureati (triennali) all’interno del nascendo albo.

3. Riconoscimento ai diplomati (Periti e Geometri) del titolo di laureato al pari dei colleghi laureati (triennali).

4. Inglobamento delle competenze riservate ai laureati (triennali).

5. Ampliamento delle competenze riservate attualmente ai laureati (triennali).

Per avere come risultato finale il passaggio del titolo di “diplomato” a “laureato” senza passare per l’università e l’innalzamento delle attuali competenze professionali in tutti i campi, con l’obbiettivo di raggiungere quelle oggi riservate ai laureati.

Per non parlare della strategia politica che gira intorno al CUP, dal quale sono uscite le categorie tecniche per formare il PAT, ma dal quale minacciano di uscire i progettisti dell’Albo Unico (Geometri e Periti) se non verranno esauditi i loro desideri, in primis il consenso alla nascita del nuovo Albo, in futuro le nuove competenze, e in futuro …..

Il CNI di contro tira la corda e per mettersi al riparo, emana pareri restrittivi sulle competenze riservate a noi iscritti alla sez. B, al fine di mettersi al sicuro dalle battaglie sulle competenze già annunciate dal futuro Albo Unico.

Leggere gli articoli allegati per credere:

Rassegna stampa 04_09_2009

Consigli e Suggerimenti utili….

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Cari colleghi di ingegnereiunior.it e cari colleghi per chi ci legge in conoscenza, mi chiamo Nicola e sono un presidente di commissione sez.B presso il mio ordine degli ingegneri.

Torno a scrivervi in merito ai seguenti argomenti.

1. RAGIONE SOCIALE e P.IVA

Agli ingegneri triennali liberi professionisti risulta come ragione sociale della loro partita iva, STUDIO DI INGEGNERIA. Pertanto non sono tenuti a specificare di essere ing. iunior sulla loro carta intestata, bigliettini da visita, targhe dietro la porta etc…altrimenti andrebbero a modificare la ragione sociale della loro stessa p.iva commettendo quindi un infrazione passibile di multa.

2. FIRMA

Il laureato triennale ingegnere in quanto al suo corso di laurea risulta DOTTORE IN INGEGNERIA, non DOTTORE IN INGEGNERIA IUNIOR. Pertanto non è sbagliato firmarsi soltanto Dott.Ing. Nome e Cognome, significa che si è dottori in ingegneria.

In seguito alla abilitazione, ci si può firmare anche DOTT.ING. IUNIOR Nome e Cognome. Ci si può firmare anche semplicemente con Ing. Nome e Cognome in quanto tutti noi almeno per il momento siamo iscritti all’ordine degli ingegneri e NON presso l’ordine degli ingegneri iunior. Sui proggetti fa fede il timbro, meglio se accompagnato dal certificato di iscrizione.

3.  QUESTIONE TIMBRO

Ogni ingegnere è libero di decidere la forma del timbro che meglio crede. Linee guida del CNI non costituiscono testo di legge. Il CNI non è il parlamento. L’importante che il contenuto posto all’interno del timbro sia conforme al DPR 328/2001 ed al successivo MIUR del 2004 e quindi al certificato di iscrizione all’ordine.

Consiglio di adoperare come forma del nostro timbro la stessa forma del timbro ISTITUZIONALE ED AMMINISTRATIVO dell’ordine in cui ciascuno di noi è iscritto.

Ricordo che le nostre quote di iscrizione all’ordine sono uguali a quelle pagate degli ingegneri quinquennali, non vedo quindi motivi per discriminare il nostro timbro, quando il timbro dei tecnici diplomati (geometri e periti) è rotondo.

4. VALORE LAUREA MAGISTRALE

Faccio presente che l’attuale laurea magistrale in ingegneria (3+2) a seguito del dpr 328/2001 benchè di cinque anni, essa vale un terzo della vecchia laurea quinquennale. Infatti si è abilitati in uno solo settore, mentre prima in tre con un unico esame di stato. Quindi invito tutti voi a DENUNCIARE gli ingegneri magistrali che approfittando della non conoscenza del DPR 328/2001 presso l’opinione pubblica, fanno credere alla collettività di poter esercitare la professione anche in settori in cui non non sono abilitati.

5.  CANCELLAZIONE DELLA PROFESSIONE DI GEOMETRA E DI PERITO

Ogni qual volta il CNI vuole e/o vorrebbe ridurre le nostre competenze sostituendosi al ruolo democratico del parlamento, noi ingegneri iunior dobbiamo reagire di conseguenza chiedendo a nostra volta la cancellazione della professione di geometra e perito. Lo suggerisco come strategia. Ogni qual volta si voglio limitare i nostri ambiti lavorativi, noi dobbiamo chiedere di limitare ulteriormente gli ambiti lavorativi dei tecnici diplomati. In tal modo non saremo gli unici a lottare contro il CNI, ma costringiremo anche i tecnici diplomati a farlo, in quanto noi triennali alla fine facciamo pur parte del CNI.

6. CONDOTTA FUNZIONARI PUBBLICI DIPENDENTI PRESSO I NOSTRI ORDINI

Capita a volte presso la sede di qualche ordine che il comportamento del funzionario pubblico li dipendente come segretario e quindi pagato con i nostri soldi, abbia un comportamento NON parziale verso gli ingegneri iscritti nella sez. B. Si sono verificati casi in cui tali funzionari hanno avuto nelle ore lavorative atteggiamenti sbagliati verso noi ing. iunior. Invito pertanto voi tutti a denunciare presso il vostro presidente dell’ordine di appartenenza questi comportamenti anomali. In caso di persistenza passate alla denuncia presso le autorità competenti.

Ing. Iunior Nicola

Interrogazione parlamentare ….

A seguito delle iniziative intraprese dal CUP3 in collaborazione con questo weblog, e grazie ai tanti fax inviati al Ministero in data 21 Luglio 2009, l’Onorevole Froner ha presentato un interrogazione parlamentare scritta nella quale chiede quali iniziative si intendono intraprendere alla luce del parere vincolante emesso dal CNI, al fine di evitare danni irreparabili di immagine, e quindi, economici per migliaia di giovani professionisti.

Allegati:

Interrogazione parlamentare On. Froner 21/07/09

Il CNI promette la revisione del parere sulle competenze.

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Giovedì 23 Luglio in occasione del Congresso Nazionale degli Ingegneri di Pescara, si è tenuto un incontro dei consiglieri ingegneri iunior con i vertici del CNI. In quell’occasione il presidente del CNI, Stefanelli, dopo 4 ore di serrato confronto, ha promesso di presentare al prossimo consiglio, una proposta di rivisitazione del parere sulle competenze degli ingegneri iscritti alla sez. B, in zona sismica.

Competenze, Iunior in pressing

Dopo diversi solleciti ricevuti sia dal Ministero, attraverso i nostri fax, che da diversi Ordini provinciali che chiedevano le motivazioni del parere e esprimevano il proprio dissenso al parere, il CNI ha compreso la gravità della delimitazione di competenze e il danno recato alla nostra categoria.

Il Sole 24 Ore, competenze iunior

Sono diversi ordini che hanno mandato e/o manderanno pareri ben più approfonditi dello stesso del CNI (firenze, napoli, vercelli e la sardegna) per esprimere il proprio dissenso dal parere del 17/06/09. L’ultimo Ordine a esprimersi duramente contro il parere del CNI è stato l’Ordine degli ingegneri di Firenze, nella sua richiesta di rettifica del parere, motiva con ben 3 ragioni, si ribadisce tra l’altro, che in molti corsi di Laurea il corso di “progettazione in zona sismica” è obbligatorio, specie nel percorso di Laurea in Ingegneria Civile.

Competenze Ingegneri Iunior – Ordine di Firenze

Antonio Picardi consigliere della sez. B al CNI, ha commentato così la situazione: <<Ci auguriamo che nel prossimo consiglio questa istanza venga accolta e si ripristini la situazione precedente al parere vincolante del CNI che ha sotanzialmente generato uno stallo per noi molto dannoso>>.

Riunione Ingegneri Iuniores – competenze professionali…

L’Ordine degli ingegneri della provincia di Salerno ha indetto una riunione, per discutere del Parere della Federazione Ingegneri Campania nel quale la federazione ha espresso il dissenso sulla circolare del CNI del 17/06/2009 in merito alle competenze degli ingegneri iuniores.

Riunione Ingegneri Iuniores – Competenze professionale ex D.P.R. 5 giugno 2001: interventi degli ingegneri iuniores in zona sismica.

Gentile Collega,
vista la nota di pari oggetto del CNI n.1453 del 17/06/09, qui allegata, il Consiglio dell’Ordine ha deliberato di approvare il parere espresso dalla Federazione Ingegneri Campania, anch’esso allegato alla presente, e di convocare una riunione alla quale sono invitati a partecipare i professionisti iscritti all’Albo interessati.
Alla riunione, fissata per martedì 14 Lug 09, ore 19:00, sede dell’Ordine,  interverranno il Presidente dell’Ordine ing. Armando Zambrano, il Consigliere Nazionale ing. Ernesto De Felice, il Consigliere Nazionale ing i. Antonio Picardi e lo scrivente Consigliere dell’Ordine ing. i. Sergio Pagano.

Contiamo sulla tua presenza, vista la rilevanza dell’argomento e delle posizioni espresse.

Cordiali saluti, Sergio Pagano

Verbale Riunione Federezione Regionale Campania (1 Lug 09)